Come affrontare un lutto

lutto

Tra le circostanze più dolorose della vita, rientrano senza dubbio i lutti. La perdita di una persona cara – non per forza un genitore, un parente o il partner – può rivelarsi, a prescindere dalla causa, estremamente pesante.

In tutti i casi, dopo il triste evento si parla di processo di elaborazione del lutto. Questo percorso non deve essere assolutamente trascurato. Come si può leggere sul sito di Iria Barbiè psicologa di Torino, si parla di un processo caratterizzato da un andamento discontinuo, all’insegna degli alti e dei bassi.

In tutto questo, esistono dei punti di riferimento da non dimenticare e che stiamo per elencare nelle prossime righe di questo articolo.

L’importanza della cura di sé

Un primo e fondamentale step da considerare quando si parla dei consigli per affrontare l’elaborazione di un lutto riguarda la cura di sé. Fare attenzione alla scelta dei vestiti, concentrarsi sul trucco: piccoli gesti che hanno un perché grandissimo nel momento in cui la vita viene sconvolta da un lutto, avvenimento che, in molti casi, si accompagna a sensi di colpa e compromissioni dell’autostima.

Non sopprimere le emozioni

Le emozioni negative vanno espresse. Il rischio, in caso contrario, è quello di rovinare la salute fisica e psicologica. Ogni persona ha il suo modo per esternarle. Devi solo trovare quello adatto a te. Non importa che si tratti di minuti passati a cantare a gran voce la tua canzone preferita o di una corsa: quello che conta, come già detto, è evitare di reprimere il dolore interiore che si sente.

Fatti un regalo

Il percorso di elaborazione di un lutto può rappresentare l’occasione giusta per farti il regalo che sogni da tempo. Una vacanza, un vestito, un trattamento benessere: concediti il piacere che sogni magari da mesi o anni. Coccolarsi e dare spazio a qualche sfizio è un vero balsamo per l’anima.

Vivi la ritualità

Se senti che è la cosa giusta per il tuo percorso di elaborazione del lutto, non trascurare la ritualità. Vai a trovare la persona cara al cimitero, accendi una candela a casa, chiudi gli occhi e ripensa a come ti faceva sentire il tempo passato assieme. Se magari, inizialmente, sarà molto difficile, man mano che passerà il tempo ti accorgerai che il ricordo si farà sempre più dolce e sarà sempre accompagnato dalla gratitudine per quanto vissuto.

Fatti aiutare

Quando si parla di consigli per elaborare il lutto, un doveroso cenno deve essere dedicato all’aiuto professionale. In questi frangenti, si pensa, sbagliando, che andare dallo psicologo dopo una perdita personale sia come parlare con un amico davanti a un bicchiere di vino, con l’aggiunta della parcella finale.

Niente di più falso! Anzi, per essere precisi è bene sottolineare che questo approccio ha del pericoloso. Lo psicologo, soprattutto in momenti difficili come i percorsi di elaborazione dei lutti, ha strumenti che chi non svolge questa professione non immagina neanche possano esistere. In questo novero è possibile citare la capacità di padroneggiare tecniche come l’EMDR, protocollo fondamentale per affrontare, elaborare e superare i traumi.

Tieni un diario

Come già detto, il percorso di elaborazione del lutto è un percorso all’insegna di alti e bassi. Per vedere rendersi conto dei cambiamenti, una buona idea è quella di tenere un diario. Questo suggerimento, tanto semplice quanto utile, è fondamentale soprattutto nelle situazioni in cui, a seguito del lutto, si palesano delle problematiche legate all’alimentazione. Premettendo sempre il fatto che, anche in questo caso, è bene chiedere aiuto a un professionista, facciamo presente che il diario permette di farsi un’idea concreta dei progressi fatti e delle eventuali ricadute.